Presso il Palazzetto dello Sport di Vibo Valentia, i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia di Sant’Onofrio, hanno partecipato alla manifestazione sul Progetto
“Una Regione in Movimento – Corri, Salta e Impara”
che fissa come obbiettivi, le attività ludico motorie.
Grande merito, va a tutte le maestre della scuola materna e in particolare alla Maestra Pina Loschiavo, che con professionalità e pazienza, ha preparato i bambini a sostenere un compito impegnativo.
Grazie alla dedizione profusa, da parte dell’insegnante i bambini, hanno apprezzato che il benessere può essere promosso fin dalla scuola dell’infanzia, indirizzando ogni piccolo alunno/a a fronteggiare ogni situazione in maniera produttiva e a sviluppare la capacità creativa.
La stretta interazione tra linguaggio, concetti e sistema motorio è alla base di una visione dell’organizzazione della conoscenza, legata cioè al corpo e alle esperienze senso-motorie: le espressioni del linguaggio naturale sono comprese anche grazie alla riattivazione di aree cerebrali dedicate principalmente alla percezione, ai movimenti e alle emozioni.
L’obbiettivo finale, è quello di dare la giusta importanza alle attività ricreative fin dalla scuola dell'infanzia, attraverso il gioco e il movimento, i bambini entrano in contatto con le proprie emozioni e con quelle degli altri, ad imparare e mantenerle maggiormente sotto controllo facilitando così l’apprendimento e sperimentando, giorno dopo giorno, lo star bene a scuola.
La stretta interazione tra linguaggio, concetti e sistema motorio è alla base di una visione dell’organizzazione della conoscenza, legata cioè al corpo e alle esperienze senso-motorie: le espressioni del linguaggio naturale sono comprese anche grazie alla riattivazione di aree cerebrali dedicate principalmente alla percezione, ai movimenti e alle emozioni.
L’obbiettivo finale, è quello di dare la giusta importanza alle attività ricreative fin dalla scuola dell'infanzia, attraverso il gioco e il movimento, i bambini entrano in contatto con le proprie emozioni e con quelle degli altri, ad imparare e mantenerle maggiormente sotto controllo facilitando così l’apprendimento e sperimentando, giorno dopo giorno, lo star bene a scuola.