In data odierna è avvenuta la verifica straordinaria di cassa, di
fatto il passaggio della cassa del Comune di Sant'Onofrio al neo eletto
Sindaco, alla presenza del Revisore dei conti, dott.ssa Ida Torrano, del
Tesoriere, dott. Alessandro Lico, e della Segretaria Comunale dott.ssa
Elisabetta Bilotta. “Con questo atto – le parole dell'ex Sindaco
Maragò – si compie il passaggio di consegne nelle mani della nuova
amministrazione. Cinque anni di sacrifici e duro lavoro ci consentono oggi di
poter lasciare una disponibilità di cassa pari a 1.546.484 di euro, frutto
certamente dei molteplici trasferimenti in anticipazione per i tanti lavori e
finanziamenti ottenuti, ma anche di un'opera di risanamento e di riordino della
gestione finanziaria dell'Ente che ha pesato fortemente sulla gestione
quotidiana.”
Dal breve scambio di opinioni tra i presenti, è emerso che la
consistente disponibilità di cassa del Comune di Sant'Onofrio è difficilmente
comune tra le tante amministrazioni di cui si è a conoscenza e testimonia,
insieme ad altri indicatori, una positiva gestione finanziaria in termini
strutturali.
“Nella nostra azione di sana opposizione, saremo attenti che
questo vantaggio finanziario venga utilizzato coerentemente e correttamente,
denunciando ogni eventuale distrazione o mala gestione” – questo il monito del
Gruppo Tre Spighe.
“Al momento del passaggio di consegne – afferma l'ex Sindaco
Maragò – avevo espressamente chiesto se era intenzione della nuova
amministrazione esporre la bandiera di Libera accanto a quella del Comune,
ricevendo in risposta che ci sarebbe stata una decisione in seno alla
maggioranza. Ebbene la nuova amministrazione ha ritenuto di levare la bandiera
e, pertanto, ne ho avuto la restituzione”. Ci si chiede allora se la decisione di togliere la
bandiera di Libera sia dovuta alla diversa impostazione amministrativa che il
neo Sindaco e la sua maggioranza hanno sulla questione della legalità e sul
sostegno alle vittime innocenti della mafia.
Il gruppo consiliare delle Tre Spighe si farà promotore di
chiedere una discussione aperta in Consiglio Comunale per conoscere la
posizione in merito della nuova compagine amministrativa.
Nel frattempo il Gruppo Tre pighe parteciperà alle
manifestazioni ed alle iniziative di Libera