Ristrutturazione asilo nido comunale: facciamo chiarezza




                                                                                                                Comunicato Stampa 27.10.2021

Da un articolo pubblicato sul giornale online Zoom24, si apprende che il neo Sindaco di Sant'Onofrio si pregia di aver ottenuto un finanziamento di circa 600 mila euro per ristrutturare l'asilo nido comunale di via Melissandra, rimarcando che non è un lascito della precedente amministrazione. Qualcuno nella recente campagna elettorale ripeteva la frase “mente sapendo di mentire”.

Noi del Gruppo delle Tre Spighe ci teniamo a dire sempre la verità e a precisare ogni cosa supportati da elementi documentali che non possono essere confutati.

Ebbene, il finanziamento citato dal neo Sindaco è stato accordato al comune di Sant'Onofrio a seguito della presentazione di un progetto preliminare nel corso del 2015 rispondendo ad un avviso pubblico nazionale. Nella primavera di quest'anno è giunta al Comune di Sant'Onofrio la lettera del Dipartimento della famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che, a seguito di un incremento dei finanziamenti previsti in finanziaria, annunciava la finanziabilità dell'intervento, pari a 580 mila euro per la precisione.

Al Comune di Sant'Onofrio veniva chiesto di riapprovare il progetto preliminare apportando le eventuali e opportune variazioni.

La precedente amministrazione, dal suo canto, all'oscuro del progetto preliminare presentato nel 2015, ha ottenuto un finanziamento a valere sui fondi del Conto termico gestito da GSE per 115 mila euro validi per effettuare lavori di efficientamento energetico più che necessari a seguito di una attenta e approfondita analisi energetica sull'edificio dell'asilo nido comunale.

Per varie vicissitudini e problematiche tecniche e temporali, non è stato possibile fare questo lavoro di aggiornamento del progetto preliminare da portare in riapprovazione tenuto conto che i due finanziamenti sono cumulabili, portando i lavori a 700 mila euro e soprattutto realizzando una struttura rinnovata, sicura ed efficiente a livello energetico.

Chiediamo che la nuova amministrazione la smetta di voler mettere bandierine a tutti i costi e si concentri a portare a compimento quanto è già stato avviato e ad avviare gli interventi pronti a partire e sono molti. Le opere in cantiere o pronte sono rinvenibili nella pubblicazione che abbiamo diffuso nelle case dei santonofresi e avremmo avuto gioco facile ad aprire una polemica sui meriti di ciascuno.

Piuttosto ci attendiamo che ci sia la giusta attenzione per i lavori già avviati di messa in sicurezza del territorio che comprendono il nuovo depuratore e l'area ad esso circostante, il rifacimento della rete idrica, fognaria e di raccolta delle acque bianche, così come la messa in sicurezza dei serbatoi dell'acquedotto, con la realizzazione di due nuovi impianti fotovoltaici, e la realizzazione di un parco giochi per i bambini.

Gruppo Consiliare Tre Spighe

Oltre 1,5 mln di Euro, l'eredità lasciata dall'Amministrazione Tre Spighe. - Rimossa dal Comune la Bandiera di Libera

 



In data odierna è avvenuta la verifica straordinaria di cassa, di fatto il passaggio della cassa del Comune di Sant'Onofrio al neo eletto Sindaco, alla presenza del Revisore dei conti, dott.ssa Ida Torrano, del Tesoriere, dott. Alessandro Lico, e della Segretaria Comunale dott.ssa Elisabetta Bilotta. “Con questo atto – le parole dell'ex Sindaco Maragò – si compie il passaggio di consegne nelle mani della nuova amministrazione. Cinque anni di sacrifici e duro lavoro ci consentono oggi di poter lasciare una disponibilità di cassa pari a 1.546.484 di euro, frutto certamente dei molteplici trasferimenti in anticipazione per i tanti lavori e finanziamenti ottenuti, ma anche di un'opera di risanamento e di riordino della gestione finanziaria dell'Ente che ha pesato fortemente sulla gestione quotidiana.” 
Dal breve scambio di opinioni tra i presenti, è emerso che la consistente disponibilità di cassa del Comune di Sant'Onofrio è difficilmente comune tra le tante amministrazioni di cui si è a conoscenza e testimonia, insieme ad altri indicatori, una positiva gestione finanziaria in termini strutturali. 
“Nella nostra azione di sana opposizione, saremo attenti che questo vantaggio finanziario venga utilizzato coerentemente e correttamente, denunciando ogni eventuale distrazione o mala gestione” – questo il monito del Gruppo Tre Spighe.
 
Sempre nella stessa circostanza si è constatato che nella stanza occupata dal neo Sindaco non è più esposta la bandiera di Libera. 
“Al momento del passaggio di consegne – afferma l'ex Sindaco Maragò – avevo espressamente chiesto se era intenzione della nuova amministrazione esporre la bandiera di Libera accanto a quella del Comune, ricevendo in risposta che ci sarebbe stata una decisione in seno alla maggioranza. Ebbene la nuova amministrazione ha ritenuto di levare la bandiera e, pertanto, ne ho avuto la restituzione”. Ci si chiede allora se la decisione di togliere la bandiera di Libera sia dovuta alla diversa impostazione amministrativa che il neo Sindaco e la sua maggioranza hanno sulla questione della legalità e sul sostegno alle vittime innocenti della mafia.
Il gruppo consiliare delle Tre Spighe si farà promotore di chiedere una discussione aperta in Consiglio Comunale per conoscere la posizione in merito della nuova compagine amministrativa.
Nel frattempo il Gruppo Tre pighe parteciperà alle manifestazioni ed alle iniziative di Libera
 

Passaggio di consegne


7 ottobre 2021

Si è svolto oggi, nell’ufficio del Sindaco, alla presenza del Segretario Comunale Dott.ssa Elisabetta Bilotta e dell’ufficiale di Polizia Municipale Antonio Fortuna, il passaggio di consegne tra il Sindaco uscente, Ing. Onofrio Maragó ed il neo eletto Sindaco Arch. Antonino Pezzo. Il tutto si è svolto nella massima trasparenza e nell’assoluta tranquillità, come merita un avvenimento Istituzionale del genere.

Legalità, lavori e progetti già avviati o in fase avanzata, l’attenzione per il recupero del centro storico: sono questi i dossier più importanti che Maragò ha consegnato al neo eletto sindaco.

Contestualmente si stigmatizzano le notizie infondate, probabilmente rilasciate da facinorosi appartenenti ad un codazzo poco coraggioso di Pezzo, relative alla porta chiusa dell'ufficio del sindaco. Tale ufficio contiene documentazione che, per riservatezza e privacy, può essere trasferita solo da un sindaco all'altro.

A chi ha inviato la notizia, confutata per altro dallo stesso arch. Pezzo, alle fonti di stampa, raccomandiamo "Forza e Coraggio", la campagna elettorale è finita. Non servono più le parole, adesso è necessario iniziare ad assumersi delle responsabilità.

La nostra opposizione sarà sul punto ferma e decisa. Vigilando affinché i tanti progetti lasciati in eredità non vengano annullati dall'incompetenza di pochi.

Copyrights @ Partito delle Tre Spighe - Realizzazione EclypseGroup - Servizi Informatici per la Politica